Il monte Pisco (5752 m.) forma parte del Massiccio Huandoy. Unito ai famosi Huandoy, ha due vette, una a est e una a ovest. Per la suggestiva e splendida vista panoramica a 360 gradi è considerato il cuore e la terrazza della Cordigliera Bianca.
Dalla vetta, verso est, si ammira l’impressionante Chacraraju; a nord, invece, si trovano la Piramide di Garcilaso, il monte Artesonraju, il Quitaraju, l’Alpamayo e Santa Cruz.
Verso est ¿?ovest ¿? Si possono ammirare, invece, i ghiacciai Caraz, Aguja, El Cerro La esfinge e il Huandoy con le sue quattro vette. Verso il sud ci sono il nevato piu’ alto della Cordigliera Bianca e del Peru’, il Huascaran Nord e Sud, unito al Chopicalqui.
Il pisco è una delle scalate più facili se comparato alle vette vicine.
Porta il nome della tipica bevanda alcolica peruviana e fà riferimento al Pisco bevuto dopo aver toccato la cima, per celebrare la prima salita.
A causa del suo facile accesso e alla sua popolarità corre il rischio di accumulo di spazzatura.
Questa montagna è considerata ideale per il trekking e per acclimatarsi prima di una scalata di maggiore difficoltà tecnica.
1Durata
3 Giorni
2Difficolta’
Facile a Media
3Percorso
Llanganuco
4Periodo Consigliato
Aprile – Otobbre
Itinerario:
Primo giorno: Huaraz- Yungay- Cebollapampa 3900. Da quì’ iniziamo la camminata verso il campo base, approssimativamente di 4 ore.
Secondo giorno: Campo Base 4640 m. – Cima del Pisco 5752 m. – Campo Base 4640 m. Si esce all’incirca all’ una di notte. Passiamo la morena giungendo ai piedi del ghiacciaio e da qui iniziamo la salita verso il passo e dopo alcune ore giungiamo alla cima del Nevado Pisco a 5752 m. Il Pisco e’ considerato la terrazza della Cordillera Bianca con la sua impressionante vista panoramica a 360 gradi sulle magnifiche montagne della parte nord della Cordigliera.
Terzo giorno: Campo Base 4640 m. – Cebollapampa 3900 m.-Huaraz. Durata 6-7 ore.
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