Ancash è un dipartimento del Perù situato nella parte centro – occidentale del paese. Confina a ovest con l’oceano pacifico, a nord con il dipartimento della Libertad, a est con Huanuco e a sud con Lima. Possiede una superficie di 36 km2 che comprende territori costieri e ha una popolazione di 1.002.000 abitanti. La capitale Huaraz ha una popolazione di 121.028 abitanti (dati del 2007)
La storia di Ancash è legata alle tradizioni culturali più recenti dell’antico Peru’, dallo sviluppo delle tradizioni litiche dell’età arcaica alle aree di influenza delle civiltà Caral – Supe e Chavin. Antropologicamente conserva diverse tradizioni e costumi, specialmente nel campo della música, del folclore e delle feste.
In Ancash predominano attività come l’agricoltura, la pesca tradizionale e industriale, l’estrazione mineraria su vasta scala e il turismo; nel 2008, solo con il turismo, Ancash ha ricevuto 1, 8 milioni di visitatori.
Il dipartimento è formato da venti provincie, la capitale è la città di Huaraz, mentre la città più popolata è Chimbote.
In origine il dipartimento si chiamava Huaylas per mezzo di un regolamento provvisorio del 12 Febbraio del 1821. Solo con il decreto del 28 Febbraio 1839 prese il nome di Ancash.
Divisione política: 20 provincie e 161 distretti.
Capitale: Huaraz
Città principali: Recuay, Carhuaz, Chimbote, Yungay, Caraz.
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CLIMA
Il clima in Ancash è vario. Sulla costa è mite con un’elevata umidità atmosférica e pioggie scarse che vanno poco a poco aumentando con l’altitudine, salvo nei periodi in cui si produce con intensita’ il Fenómeno del Niño che può originare precipitazioni di intensità variabile.
Sulle Ande il clima varia a secondo dell’altitudine: dal temperato caldo al temperato freddo al freddo (clima subpolare andino), che corrispondono ai diversi piani altitudinali. Lo stesso accade con la temperatura e la secchezza dell’atmosfera. Pero’ in termini generali il clima e’ temperato e secco nei livelli medi dei versanti orientali e occidentali delle Ande e del Callejon de Huaylas, freddo e secco sugli altipiani e caldo umido nella parte orientale della valle formata dal fiume Maranon. La stagione delle pioggie va da gennaio a marzo. Le variazioni termiche tra il giorno e la notte, tra il sole e l’ombra, tra la mattina e il pomeriggio e a mezzogiorno aumentano con l’altitudine. Le temperatura massime e minime, invece, vanno diminuendo con l’altitudine, fino ad arrivare costantemente sotto lo zero sui nevati. Le precipitazioni sono piovose fino ai 4000 metri circa, al di sopra dei quali iniziano le precipitazioni nevose.
AMBIENTE
E’ una regione di immense ricchezze naturali dove, però, esistono seri problemi di inquinamento che pongono in grave pericolo la salute dei suoi abitanti e la stabilità degli ecosistemi. Sulla sierra questi danni sono causati dagli scarichi delle attività minerarie e dalle acque reflue delle città del Callejon de Huaylas, che confluiscono nel fiume Santa senza nessuna precedente depurazione.
Sulla costa, nei porti di Chimbote e Coishco, le acque oceaniche del litorale e l’aria sono contaminate dagli scarichi in mare e dal fumo tossico prodotti dalle ciminiere della fabbrica di farina di pesce e dall’impianto siderurgico.
RILIEVI E ALTURE
Sulla costa il territorio è poco pronunciato, a differenza degli altipiani e delle valli della catena montuosa, che occupano, tra l’altro, la maggior parte del territorio Hancashino. La forte pendenza della Cordigliera ha creato canyon stretti e pendii scoscesi. Sul versante del Pacifico il fiume Santa ha modellato, a partire dalle sue sorgenti, una ampia valle che si fà sempre più stretta fino a tagliare la Cordigliera Nera e ad arrivare all’imponente Canyon del Pato. Su questa estesa valle agrícola , compresa tra le due Cordigliere, Bianca e Nera, e conosciuta come il Callejon de Huaylas, si concentra la maggior parte della popolazione ancashina. La sierra occupa due terzi del territorio dell’ Ancash. Le due cordigliere dividono la sierra ancashina in due frange longitudinali, parallele alla costa, denominate rispettivamente Callejon de Huaylas e Callejon di Conchucos. A est della Cordigliera Bianca si trovano tre grandi Callejon, quasi perpendicolari al fiume Santa: Callejon de Puscha (Huari, Raimondi e Bolognesi), Callejon de Yanamayo (Asuncion, Fitzcarrald, Pomabamba, e Luzuriaga) e Callejon de Rupac (Sihuas e Corongo)
CORDIGLIERA BIANCA
E’ la Cordigliera tropicale più alta e bella del mondo. Ha un’ estensione di 180 chilometri tra la laguna Conococha (a sud) e la zona di Huallanca (a nord). I ghiacciai coprono un’area di 720 km2; sono 27 i monti che superano i 6000 metri di altezza come il Huascaran (6768 m.) e quasi un centinaio quelli che superano i 5000 metri, come la Piramide dell’Alpamayo (5947 m.), il monte più bello del mondo (seguito dal K2 e il Fitz Roy), secondo il Concorso Mondiale di Bellezza svoltosi a Monaco di Baviera nel 1996.
La vetta nord del Huascaran o Matashraju, sopra la città di Yungay, fu toccata per la prima volta nel 1932 da una spedizione austro -tedesca. ( Kinzl, Bernard, Borchers, Hein, Hoerlin e Schnaider). La vetta sud, la più alta, fu toccata, invece, per la prima volta il 4 Agosto 1953 dai fratelli Apolonio, Pedro e Guido Yanac, Fortunato e Felipe Mautino e Macario Angeles, del club alpino Andino Cordigliera Bianca.
Infine, il distaccamento di enormi blocchi di ghiaccio dalle pareti del Huascaran ha causato la distruzione di interi paesi del Callejon de Huaylas in varie occasioni, come la tragedia di Yungay e Ranrahirca, che furono totalmente sepolte nel 1970.
CORDIGLIERA NERA
Situata a ovest della Cordigliera Bianca e del Callejon de Huaylas, è formata geologicamente da rocce di natura vulcanica e pendii coltivati. Le sue principali altitudini sono: Rocarre 5187 m., Cancahua 5102 m., Rumicruz 5020 m., Cerro Rico 5014 m., e Huancapeti 4968 m. Presenta cime minori, non più alte di 5000 metri di altezza, prive di ghiacciai. La Cordigliera Bianca, a est, si erge maestosa e coperta di neve e ghiaccio, con 27 cime che superano i 6000 metri di altezza, come il Huascaran (6768 metri) e 95 cime che superano i 5000 metri, come l’Alpamayo, la montagna più bella del mondo. Nello stesso tempo ci sono più di 600 meravigliose lagune di origine glaciale, come LLanganuco (ai piedi del Huascaran), Paron, Churup e Jatuncocha.
Le montagne più alte dell’ Ancash sono: Huascaran (6768 m.), Huascaran sud (6655 m.) Huandoy (6395 m.) Chopilcalqui (6354 m.), Siula Grande (6344 m.), Santa Cruz(6259 m.), Sarapo ( 6127 m.), Hualcan (6122 m.), Chacraraju (6112 m.), Jirishanca (6094 m.), Pucahirca (6046 m.), Alpamayo (5957 m.) e Pastoruri (5240 m.).
CORDIGLIERA HUAYHUASH
Situata a sud della Cordigliera Bianca, confinante con i dipartimenti di Lima e Huanuco, questa catena montuosa ha un’estensione di 30 km di lunghezza e presenta nevati di grande bellezza come il Yerupayà, Jirishanca, Siulà, Carnicero e Trapecio, oltre a dozzine di laghi come Carhuacocha, Jahuacocha e Mitucocha. Questa cordigliera ha caratteristiche imalaiane e sei picchi che superano i 6000 metri di altezza. Il suo accesso principale è dalla città di Chiquian, che si trova a due ore dalla città di Huaraz. E’ una zona ideale per realizzare il turismo d’ avventura, principalmente trekking e alpinismo.
CANYON DEL PATO
E’ un’ impressionante conformazione geografica prodotta dall’erosione delle tumultuose acque del fiume Santa.
Li’ le rocce granitiche della Cordigliera Nera si distanziano a meno di 5 metri .
Approfittando della sua conformazione geografica, sono stati creati più di 35 tunnel e la Centrale Idroelettrica del Canyon del Pato, una delle più importanti fonti di energia elettrica del paese.
IDROGEOGIA
Si riconoscono due bacini principali: uno del fiume Santa e uno del fiume Maranon, che corrispondono rispettivamente uno al versante del Pacifico e uno al versante dell’Atlantico.
Il fiume Santa nasce nella Laguna Conococha ed è il fiume più lungo della costa. Il suo affluente più importante è il Tablachaca. I fiumi Huarmey, Casma, Fortaleza, Culebras e Nepena costituiscono il sistema di irrigazione delle valli che portano gli stessi nomi. Il fiume Maranon segna il confine orientale con il dipartimento della Libertad e i suoi affluenti più importanti sono il Mosna e il Jaramayo.
LA LAGUNA DI PARON
Nella zona andina esistono più di 600 laghi, 192 dei quali sfociano nel fiume Santa e i restanti nel Maranon. Sono pochissimi i laghi che non hanno strade di accesso.
La Laguna Paron si trova a 100 km a nord di Huaraz e a 32 km da Caraz, ad un’altitudine di 4200 metri. Attualmente la Laguna si sta prosciugando a causa del rischio che gli smottamenti di blocchi di ghiaccio dai monti comportano alla popolazione del luogo. In passato era la più grande della Cordigliera e da essa si potevano ammirare i monti la Piramide di Garcilaso, Huandoy Nord, Pisco, Chacraraju e Paria. Il pericolo iniziò a notarsi nel dicembre dell’anno passato, pero gli studiosi lo avevano già segnalato da prima. Fino a poco tempo fa era un sito frequentato da alpinisti e escursionisti e fino alla meta’ del 2000 si effettuavano visite, che oggi non sono più permesse.
LA LAGUNA LLANGANUCO
Si trova a 82 km a nord di Huaraz. L’accesso a LLanganuco (3860 m.s.l.m.) si effettua da una strada rafforzata di 25 km che parte dalla Nuova Yungay. Formata da due laghi, Chinacocha e Orcococha, si caratterizza per la incomparabile colorazione verde turchese delle sue acque e per i boschi di Quenual che crescono sulle sue sponde. Da qui è possibile ammirare i monti Chopicalqui, Huascaran, Huandoy, Pisco, Chacraranju e Yanapaccha.
LAGUNA DE LLACA
Nella zona andina esistono più di 600 laghi, 192 dei quali sfociano nel fiume Santa e i restanti nel Maranon. Solo pochissimi laghi non hanno la possibilità di accesso.
A 27 km da Huaraz si accede alla Laguna di Llaca. Lungo il tragitto si possono apprezzare i resti archeologici ben conservati di Wilcahuain, che appartengono alla cultura Huari.
Da questa laguna si osservano i monti Occhapalca e Ranrapalca.
LA COSTA
La zona costiera di Ancash comprende le provincie di Santa, Casma e Huarmey, situate nella costa centrale peruviana su una superficie di 10174,44 km2 e con altitudini che variano dal livello del mare a 1000 metri. Nella provincia di Santa si trova il porto di Chimbote, il maggiore del paese, che concentra parte importante dell’attività ittica nazionale, oltre alle principali fabbriche di trasformazione dell’olio, della farina e della conservazione del pesce. Un’altra industria di grandi proporzioni è l’impianto siderurgico. Queste provincie condividono caratteristiche ambientali e culturali più o meno omogenee che si combinano perfettamente. Questa regione è attraversata dai fiumi Santa, Lacramarca e Nepena, nella provincia di Santa; dai fiumi Casma, Sechin e Grande nella provincia di Casma; e dai fiumi Huarmey e Culebras nella provincia di Huarmey. Ciascuno forma il suo rispettivo bacino. Il suo suolo è prevalentemente agricolo con 3514 ettari coltivabili a Casma, 14089 a Huarmey e 28.165 a Santa. Attualmente si sta sviluppando il progetto di irrigazione Chimbote – Nepena- Casma (Chinecas), che ha come obiettivo quello di rendere produttivi all’incirca 23.000 ettari di pampa incolta. La superficie insulare del dipartimento è composta da varie isole: Blanca, Santa A, Santa B, Islote Santa, La Viuda, Ferrol, Tortuga, Isla A, Isla B, Penas Blancas, Cornejo, Patillos,Grita Lobos, Erizo, Manache e Corcovado.